I compiti
Il compito istituzionale fondamentale del Servizio di sicurezza svedese (SÄPO) è prevenire i delitti contro la sicurezza del Regno e fare luce su quelli eventualmente commessi. A tal fine il SÄPO deve assicurare un elevato livello di "protective security", secondo gli standards fissati dal Governo.
I soggetti che operano nel settore della difesa devono peraltro autogestire la propria sicurezza; in tal senso, il SÄPO ha il compito di fornire assistenza consultiva. Nel medesimo contesto, all'organismo sono affidati compiti ispettivi in relazione all'osservanza delle norme dettate in materia di sicurezza.
A partire dal 1° luglio 1996, è operante una nuova legislazione in materia di tutela della sicurezza. La nuova legge (627/96) ha modificato precedenti disposizioni e introdotto altresì nuovi concetti, in materia di:
- sicurezza delle informazioni (classificazione);
- limitazione degli accessi (protezione);
- controllo di sicurezza (in materia di personale);
- ricerca informativa in banche dati (sicurezza degli archivi).
Contestualmente all'entrata in vigore della nuova legge è stato costituito un Comitato di sorveglianza sulle banche dati.
Nell'adempimento dei propri compiti istituzionali il SÄPO è impegnato nella raccolta di elementi informativi connessi alla sicurezza interna ed esterna della Svezia. Le attività condotte a questo fine sono denominate security intelligence.
Le risultanze di tale attività vengono analizzate, valutate e successivamente utilizzate per stabilire il livello della minaccia e procedere alle opportune contromisure.
Gli obiettivi dell'intelligence sono raggiunti attraverso l'impegno in cinque aree principali:
- controspionaggio,
- controterrorismo,
- tutela della costituzione,
- tutela della sicurezza,
- tutela delle persone.
Le attività del SÄPO includono la cooperazione con molte Autorità, quali la Polizia e le altre preposte alla tutela della difesa nazionale. Inoltre, l'Organismo esercita il ruolo di coordinazione nella lotta alla proliferazione delle armi di distruzione di massa. Il SÄPO e la Polizia collaborano, dunque, in materia di investigazioni criminali.
Controspionaggio
La finalità principale perseguita dall'attività di controspionaggio si rivolge alla prevenzione dei crimini contro la sicurezza del Regno, specialmente lo spionaggio straniero e le attività di intelligence "non convenzionali".
Inoltre, il controspionaggio svedese svolge attività di controllo e contrasto della proliferazione del potenziale bellico così come delle apparecchiature e dei materiali che consentono la fabbricazione delle armi.
Controterrorismo
Il ruolo fondamentale svolto dal SÄPO nel contesto del controterrorismo è quello di combattere ogni manifestazione di attacco proveniente da paesi stranieri. Il terrorismo presente nel territorio svedese è infatti di stampo transnazionale e per questo il SÄPO si avvale della cooperazione dei paesi limitrofi che forniscono il supporto tecnico necessario alla neutralizzazione. Esiste infatti un elevato livello di collaborazione internazionale tra la Svezia e i paesi esteri al fine di contrastare tutti quei fenomeni terroristici miranti a perpetrare atti di violenza commessi per ragioni politiche. In questo particolare contesto vengono controllati i fenomeni di violenza emergente fra gruppi religiosi o qualsivoglia organizzazione straniera che possa avere collegamenti con il terrorismo. Un altro importante aspetto dell'attività di controterrorismo afferisce al rilascio dei visti d'ingresso in territorio nazionale a soggetti particolarmente pericolosi, ritenuti membri attivi delle organizzazioni politiche straniere. Tale controllo viene svolto mediante la formulazione di pareri espressi in esito alle richieste di ammissione per asilo politico sottoposte dal "Swedish Immigration Board".
Tutela della Costituzione
La protezione della Costituzione si concretizza nell'esercizio di contrasto ad ogni attività il cui scopo è quello di modificare la forma di governo e il processo di formazione delle leggi, attraverso l'uso di mezzi violenti e/o coercitivi, ovvero ostacoli i cittadini nell'esercizio dei loro diritti. In questo ambito particolare attenzione viene rivolta all'estremismo politico, poiché la sua attività è considerata un potenziale pericolo per la Costituzione stessa e per la sicurezza interna del Regno.
Tutela della sicurezza
In quest'area le competenze del SÄPO includono l'assistenza e il controllo alle autorità e agli organismi che necessitano di un appropriato livello di sicurezza. Importante strumento per il perseguimento di questo obiettivo è la preparazione e l'indottrinamento di personale specializzato in grado di gestire informazioni riservate. Le autorità ispettive hanno un buon livello organizzativo dal punto di vista della sicurezza e sono perfettamente preparate sugli obiettivi da tutelare. In questo settore, il trattamento dei dati personali assume una rilevanza fondamentale e il Servizio informativo svedese collabora attivamente al processo di formazione e di conservazione dei dati personali, consentendo l'accesso ad essi limitatamente al personale autorizzato.
Tutela delle persone
Il ruolo che il SÄPO svolge nel campo della sicurezza personale si riferisce in particolare alla tutela di coloro che prestano la propria attività presso gli Organi centrali di Governo e presso gli Uffici di rappresentanza dei diplomatici stranieri. Per lo svolgimento di questa attività è di vitale importanza innanzitutto identificare le caratteristiche dell'oggetto da tutelare e successivamente mettere in atto adeguate misure di tutela. Infatti esistono alcuni pericoli provenienti da forze terroristiche o da altre di matrice estremistica, le quali trovano motivazioni politiche destabilizzanti che mettono a repentaglio la vita stessa dei cittadini.
Esiste un'altra tipologia di protezione della sicurezza personale dei cittadini relativa alla molteplicità delle forme di minacce indirizzate a singoli privati ovvero a forme di intimidazione anonime attraverso l'uso del telefono o della corrispondenza.
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